\paperw8895 \margr0\margl0 \plain \fs20 \f1 \fs24 Nella \i scultura\i0 , che ebbe un intenso sviluppo perchΘ largamente impiegata nella decorazione architettonica, il gotico rapp
resent≥ una forte reazione alla tradizione romanica. La statuaria non fu pi∙ un semplice rivestimento decorativo delle costruzioni, ma vi assunse una parte preminente. Dalla seconda metα del secolo 12░, il nuovo stile, caratterizzato da una compostezza q
uasi classica, si diffonde dallÆ╬le-de-France, dove aveva dato le sue prime grandi opere (sculture di Saint-Denis; del ôportale dei Reö a Chartres; di Senlis, ecc.). Capolavori della scultura gotica pienamente matura sono le decorazioni plastiche della p
orta della Vergine in Notre-Dame di Parigi (1210-20), i portali della cattedrale di Amiens (1225-36), il complesso di statue della cattedrale di Reims. Nel secolo 14░, alla grandiositα del periodo precedente succede una maggiore ricerca di eleganza e raf
finatezza, che va poi accentuandosi in seguito, per far posto, nel secolo 15░, a un naturalismo che finisce col diventare vero e proprio verismo. Il propagarsi della scultura gotica francese fu ostacolato dallÆoriginalitα della scultura romanica in Germa
nia, Spagna e Italia; ma poi lo stile gotico divenne linguaggio internazionale, i cui manierismi furono diffusi dai piccoli oggetti, prodotti di arti minori (avori intagliati, oreficerie, smalti, ecc.). Le vetrate dipinte furono uno degli elementi integr